Prima degli eventi del 2020, molti sostenitori della Bitcoin hanno puntato sull’iperinflazione vista in paesi come il Venezuela come motivo per cui l’esistenza di una moneta decentrata e completamente scarsa è imperativa.
La pandemia in corso – e le sue implicazioni economiche – hanno reso l’esistenza della ancora più necessaria, con i massicci pacchetti di stimolo economico visti in tutto il mondo alimentati da una stampa monetaria senza precedenti.
Anche se finora ciò ha permesso alla maggior parte dei paesi di evitare di cadere in territorio di recessione, l’eventuale inflazione causata da questa politica economica sciolta avrà impatti disastrosi in futuro.
Un ex consigliere di Obama sta ora osservando che saranno necessari ulteriori stimoli per mantenere a galla l’economia – il che significa che i livelli di inflazione visti nel prossimo futuro potrebbero raggiungere livelli mai visti in decenni, rafforzando il caso della Bitcoin.
Jason Furman: l’economia americana ha bisogno di risorse aggiuntive per rimanere a galla
In una recente intervista alla CNBC, Jason Furman – l’ex presidente del Consiglio dei consulenti economici di Obama – ha spiegato che il governo dovrà continuare ad offrire un sostegno significativo all’economia per evitare un declino devastante.
„Sono ancora preoccupato che non siamo ancora fuori pericolo… La ripresa che abbiamo visto finora è stata favorita da un sostegno fiscale e monetario straordinario, e se lo togliamo troppo presto, toglieremo il tappeto dalle prospettive dell’economia americana“.
Il governo ha già speso miliardi per le sue iniziative di stimolo, portando il bilancio della Fed a livelli mai visti prima. Questo ha portato molti sostenitori della Bitcoin a rivendicare lo scopo del bene digitale.
Se questa tendenza dovesse continuare nel breve termine, le implicazioni che essa ha sul valore del dollaro USA potrebbero essere stridenti.
CryptoSlate ha riferito ieri che un economista di Yale si aspetta che il valore del dollaro diminuisca „molto bruscamente“ nei prossimi anni.
Bitcoin da incentivare con un’inflazione massiccia tra le valute fiat
Gli investitori che cercano di evitare di vedere il loro patrimonio dissolversi insieme al valore delle monete fiat si orienteranno probabilmente verso „hard assets“ alternativi per proteggere e preservare il loro capitale.
Il bitcoin, come l’oro, può funzionare incredibilmente bene in queste condizioni a causa della sua fissa scarsità.
Notevoli investitori hanno condiviso questa idea, e Paul Tudor Jones ha dichiarato che BTC sarà probabilmente il maggiore beneficiario di questa imminente inflazione.
Ha persino equiparato Bitcoin all’oro negli anni Settanta, suggerendo che è pronto a vedere un enorme aumento negli anni a venire.